Un godibile testo narrativo sulle origini dei più antichi musei del mondo Il quaderno tematico è incentrato sulla fondazione dei Musei in seguito alla donazione al popolo romano da parte di papa Sisto IV di un gruppo di statue in bronzo, fra le quali la Lupa, simbolo della città, lo Spinano, il Camillo, la testa bronzea colossale di Costantino con la mano e il globo, fino a quel momento collocati in Laterano quali simboli di continuità tra la Roma imperiale e il potere temporale della Chiesa. Oltre alla tradizionale trattazione di stampo antiquario queste sculture sono analizzate stavolta anche sotto il profilo strettamente archeologico e storico-artistico, dopo i recenti, accurati restauri che hanno permesso di avanzare inedite interpretazioni critiche. Stessa sorte tocca all'altro emblema di Roma, la statua equestre del Marc'Aurelio per la quale è stata in questi anni progettata una nuova, più adeguata collocazione all'interno con l'ampliamento dei Musei Capitolini.
Di gran pregio infine è l'apparato iconografico realizzato per l'occasione che fa rivivere questi capolavori della storia dell'arte antica.