Il volume è dedicato al presepe lapideo conservato presso la pinacoteca provinciale di Bari, risalente alla prima metà del XVI secolo.
Autore del gruppo scultoreo, unica parte sopravvissuta di un presepe monumentale, è Paolo Catalano da Cassano, una delle più interessanti e controverse personalità artistiche del rinascimento adriatico, attivo in Puglia, secondo i documenti, tra il 1511 e il 1535.
Clara Gelao, direttrice della pinacoteca regionale di Bari, traccia, nella prima parte del volume, il profilo di questo scultore, ripercorrendone le intricate vicende critiche e attributive.
Nella seconda parte l'attenzione è rivolta invece al presepe, realizzato in pietra calcarea pugliese, vivacemente policromata: Marco Moresi presenta il resoconto delle indagini diagnostiche e illustra gli interventi di restauro che hanno recentemente interessato la composizione.